Buono l’approccio della Fiorentina alla gara, il primo squillo è un tiro di Nico Gonzalez invitato da Beltran al tiro dalla distanza, sul quale Carnesecchi para in due tempi.  Al 7’ la seconda occasione viola con Belotti che da attaccante si gira e calcia di mancino ancora il portiere di casa si salva in tuffo. Al 9’ è invece l’Atalanta al primo affondo a trovare il goal vantaggio che riequilibra momentaneamente l’1-0 viola dell’andata. Koopmeiners vince un duello dopo il pallone recuperato sulla mediana dalla Dea e trova il goal con un diagonale di sinistro. Al 13’ il raddoppio dell’Atalanta viene annullato (destro di Scamacca dal limite) per un precedente fallo sulla mediana di Koopmeiners su Beltran. Bravo Terracciano su Koopmeiners a respingere un tiro da centro area al 20’, poi ancora i viola a prendere campo e possesso. L’occasione più pericolosa la crea Belotti che manda Kouame in porta, tiro respinto da Kolasinac alla mezz’ora. Ci provano ancora Bonaventura e Belotti, ma Carnesecchi è sempre attento. All’intervallo si va sull’1-0 per i padroni di casa.

Nella ripresa subito un’occasione per parte nel primo minuto: un traversone di Zappacosta che Ruggeri impatta di testa da ottima posizione senza trovare la porta , risponde Belotti che con un traversone che attraversa tutta la porta prova a mandare in goal i compagni senza fortuna. Episodio chiave al 10’ con Milenkovic che si sacrifica stendendo Scamacca da ultimo uomo e ricevendo un cartellino rosso. Viola con un uomo in meno, fuori Belotti dentro Quarta. 

Ed è proprio l’argentino che si procura un’occasione in ripartenza servendo poi Kouame che si guadagna una punizione dal limite. Calcia Biraghi al 23’ parabola perfetta proprio per la testa di Quarta che infila in rete l’1-1. Ma l’Atalanta inserisce tutti gli attaccanti a disposizione e al 29’ torna avanti con una gran girata di Scamacca sulla sponda aerea di De Ketelaree. All’ultimo tuffo i viola provano a buttarsi a trovare il goal del vantaggio ma in contropiede con Lookmantrovano il goal del 3-1 che manda in finale i padroni di casa, che al 98’ firmano anche il 4-1 con Pasalic.