Bella cornice di pubblico quella presente questa sera, 24 luglio, per il match amichevole tra Grosseto e Fiorentina con quasi 4000 spettatori presenti. Grande commozione prima del fischio d’inizio per il ricordo Celeste Pin scomparso pochi giorni fa. Il capitano Luca Ranieri assieme si è recato, con un mazzo di fiori bianchi e viola, sotto la curva verso lo striscione che lo ricordava esposto dal viola club Follonica. Viola con il lutto al braccio per ricordarlo durante la partita.
Pioli rimescola le carte rispetto alla partita in famiglia di venerdì scorso e ruota diversi calciatori, inserendo anche molti giovani dall’inizio.
Il Grosseto quest’anno punterà al ritorno tra i professionisti grazie anche al lavoro dell’esperto mister Paolo Indiani. Il tecnico, infatti, dopo le undici promozioni conquistate nel corso della sua carriera ha firmato un contratto che lo legherà alla squadra maremmana per due stagioni.
Monologo continuo dei gigliati nella fase iniziale della partita che cercano un pertugio per poter bucare la difesa biancorossa; non riuscendoci.
Primissima occasione da gol al 20’ per la Fiorentina: palla morbida dal limite calciata dal mancino di Parisi per Puzzoli ma il classe 2006 npon inquadra lo specchio in acrobazia.
Grande intensità sul campo con le due squadre che non risparmiano interventi a volte anche decisi.
Al 39’ e al 41’ ottime occasioni per Džeko: prima di testa e poi con il sinistro ma è bravo il portiere Tognetti a respingere in tutte e due le circostanze.
Al tramonto del primo tempo uno-due viola.
Prima Bianco infila per Džeko che con un tocco morbido mette davanti alla porta Braschi: il suo destro buca l’estremo difensore.
Poi ancora Džeko serve Montenegro che piazza all’angolino il gol del raddoppio.
Inizia il secondo tempo con dieci cambi per la squadra di casa ad eccezione del portiere. La Fiorentina invece riparte con gli stessi dell’inizio.
Dopo dieci minuti, bellissima azione personale di Kouadio che si libera, con un controllo orientato di petto, di due avversari ma davanti al portiere si lascia ipnotizzare.
AL 58’ recupero alto dei viola e Bianco, con un pallonetto morbido, insacca il 3-0.
All’ora esatta di gioco mister Pioli decide di sostituire tutti i giocatori di movimento mandando in campo tra gli altri, applauditissimi dai tifosi, Dodò, Kean, Fagioli e Gosens.
Al 65’ calcio d’angolo battuto da Sabiri, colpo di testa di Pablo Marì che si stampa sulla traversa, sulla ribattuta Gosens viene fermato da un buon intervento di Tognetti.
Dopo tre minuti Dodò ha la palla per calare il poker fa tutto bene tranne la conclusione.
Punizione battuta a sorpresa dopo la mezz’ora della ripresa e prima occasione per il Grosseto con Ferronato che si trova davanti al portiere ma Martinelli è bravo in uscita bassa.
A dieci minuti dal termine palla dentro per Ndour che appoggia per Kean ma la palla finisce a lato di poco.
Finisce la partita di Martinelli e subentra al suo posto Leonardelli per gli ultimi 8 minuti di gara.
Gli ultimi istanti di match sono di totale gestione dei viola che continuano a manovrare bene grazie alle forze fresche subentrate nella seconda frazione.
Dopo la prima uscita stagionale, la Fiorentina vince anche la seconda con una prestazione convincete. Già domani si torna in campo per l’amichevole contro la Carrarese.