Giovanili

Mazzantini:"entusiasta del nuovo incarico, lavorare con il territorio fondamentale"

L'intervista a Mirko Mazzantini, coordinatore delle attività di base per ACF Fiorentina

09 dicembre 2020

L'intervista a Mirko Mazzantini in merito ai nuovi incarichi ricoperti per la Fiorentina:


Prima allenatore poi coordinatore delle attività di base e del nuovo progetto società affiliate, da anni al servizio della Fiorentina, ci racconti del suo nuovo incarico e se gli è servita l’esperienza maturata da allenatore


"Per prima cosa vorrei ringraziare la società per questo nuovo incarico ed modo particolare il direttore Angeloni e due figure molto importanti quali Maurizio Niccolini e Stefano Cappelletti, fondamentali nel mio percorso calcistico. Quando mi è stato proposto il progetto ho subito accettato con grande entusiasmo, ritengo infatti sia un compito estremamente importante; di fatto mi occupo di tutta la parte metodologica relativa alla nostra attività di base. Con il direttore abbiamo condiviso un nuovo progetto tecnico per tutta l’attività e il mio ruolo è quello di renderlo operativo all’interno di tutti gli staff di lavoro. Poi mi occupo anche della formazione degli stessi staff tecnici attraverso il confronto interno e la condivisione di esperienze con altri importanti settori giovanili europei. Ad oggi abbiamo già svolto oltre dieci incontri oltre al confronto quotidiano sui campi, fin quando ci è stato possibile. Ovviamente il mio percorso  mi sta servendo tantissimo, ho maturato oltre vent’anni di esperienza in tutte le categorie del settore giovanile professionistico (dagli U8 fino agli U16) di cui gli ultimi undici  proprio alla Fiorentina; tuttavia ritengo che l’aggiornamento e la voglia di conoscenza debbano guidare ogni professionista che opera con dei giovani atleti, ed è proprio grazie a questa mia convinzione, condivisa con la società, che sto cercando di trasmettere i miei principi a tutti i nostri tecnici e collaboratori".


Quant’è importante il territorio e lavorare con altre società?


"La società mi ha affidato anche il compito di coordinare il nuovo progetto tecnico relativo alle società affiliate. È stato un lavoro incredibile che ha portato me e lo staff dedicato (Luigi Del Sordo e Lorenzo Bacci) a visitare e a definire oltre 50 affiliazioni in poco più di un mese. La Toscana è al centro di questo progetto e ne prende il nome (Granducato di Toscana): sono ben 40 le società che rappresentano tutte le province della nostra regione a cui stiamo offrendo un supporto tecnico importante. Il territorio è fondamentale e la mission di questo progetto è proprio quella di avvicinare ancora di più il club al territorio. I riscontri di cui siamo in possesso sono confortanti e questo ci permette di lavorare con entusiasmo".


Cosa si sente di dire ai ragazzi in questo momento?


"Questo periodo di inattività è estremamente “pesante” per i nostri ragazzi che vengono infatti privati di una delle loro maggiori gioie. Come Fiorentina cerchiamo di essergli vicini per quanto ci è possibile; stiamo continuando a svolgere, a livello virtuale, le sedute di allenamento come momento tecnico ma soprattutto di aggregazione. A tutti loro mi sento di dire e ripetere le parole del direttore: stringere i denti e avere tanta pazienza, quando potremo tornare ad allenarci normalmente tutto ci sembrerà ancora più bello!".

Our partners