Prima giornata dei gironi di Conference League di questa annata. L’avversario sarà il Sigma Olomouc, squadra ceca che ha trionfato nell’ultima edizione di Coppa di Repubblica Ceca. Un doppio ex dell’incontro sarà Tomáš Ujfaluši, che stasera sarà presente allo stadio Artemio Franchi per assistere al match.
La prima occasione del match la ha la Fiorentina da un calcio di punizione battuto da Fagioli: dopo una deviazione, Dzeko colpisce di testa ma l’estremo difensore ceco blocca. Al 19’ grandissimo tiro a giro dalla distanza di Tkac, ma De Gea risponde presente con una super parata.
Si sblocca la gara con Piccoli che, a tu per tu con il portiere avversario, non sbaglia e insacca il gol dell’1-0! All’incirca a metà della prima frazione Ndour trova un bel pertugio di testa e serve l’ex Cagliari, bravo a depositare con il piattone destro in rete. Al 31’ ottimo suggerimento di Dodo per Piccoli che gira al volo di destro, ma la sfera termina a lato di poco. Grandissima occasione per i viola: dopo una bella azione di Pongracic la palla arriva a Ranieri, che effettua un tiro-cross che si stampa sulla traversa. Fioccano occasioni dopo il vantaggio dei gigliati e questa volta la palla del 2-0 la ha Ndour, ma il suo destro è di poco impreciso. Sul tramonto del primo tempo Pongracic compie un anticipo alto, serve Dzeko che scarica per Fagioli dal limite, ma la sua conclusione è alta.
Il primo tempo termina sul punteggio di 1-0 in favore dei padroni di casa, grazie al primo gol europeo di Piccoli: buona reazione a queste prime giornate senza vittorie in campionato da parte dei ragazzi di mister Pioli.
Il secondo tempo inizia con una sostituzione per gli ospiti: dentro Langer e fuori Tkac. Nessun cambio invece per i viola. Al 55’ buona occasione per Kostadinov da dentro l’area di rigore, ma l’estremo difensore spagnolo neutralizza il suo tiro. Poco dopo Dzeko manda in porta Piccoli, ma questa volta è bravo Koutny a parare. Al 59’ arrivano i primi cambi anche per la Fiorentina: Fazzini e Parisi prendono il posto di Mandragora e Gosens. Sostituzioni anche per il Sigma, con Tijiani che entra al posto di Tkac e Michez che subentra a Mikulenka. Fase di stallo della partita e quindi la Fiorentina ricorre a Gudmundsson e Fortini per un po’ di estro e linfa vitale: escono Dzeko e Dodo. Per il 29, dopo l’esordio in campionato, arriva anche la prima apparizione in Conference League. Rotazione anche per gli avversari con Kostadinov che lascia il posto a Breite. Michez, dopo essere entrato da poco, subisce un infortunio ed è costretto a lasciare il campo per Sip. Ultima sostituzione per rafforzare la difesa in questi ultimi scampoli di match: Comuzzo scende in campo all’85’ per Pongracic. Sul finire del match arriva il secondo gol dei viola con Ndour che, dopo aver ricevuto lo scarico da Gudmundsson, insacca in porta dopo che la palla tocca il palo. Assist e gol per l’italiano, che corona una bella serata ed incide positivamente.
La gara termina dopo cinque minuti di recupero e la Fiorentina torna alla vittoria, che mancava dal ritorno dei preliminari di Conference League contro il Polissya. Il percorso in Europa parte bene per i ragazzi di mister Pioli, che conquistano i 3 punti grazie alle marcature di Piccoli e Ndour.
RISULTATO FINALE: 2-0
AMMONITI:
Fagioli (F), Ndour (F), Kostadinov (S), De Gea (F)
FORMAZIONE FIORENTINA:
De Gea, Pongracic, Ranieri, Pablo Mari, Dodo, Ndour, Fagioli, Mandragora, Gosens, Dzeko, Piccoli All. Pioli
A DISPOSIZIONE:
Lazzerini, Martinelli, Gudmundsson, Sabiri, Nicolussi Caviglia, Comuzzo, Fazzini, Richardson, Viti, Fortini, Kouadio, Parisi.
FORMAZIONE SIGMA OLOMOUC:
Koutny; Slavicek, Sylla, Kral, Slama; Beran, Kostadinov; Dolznikov, Tkac, Dolznikov; Mikulenka. All. Janotka
A DISPOSIZIONE:
Hruska, Huk, Sip, Breite, Hadas, Dumitrescu, Tijani, Navratil, Maly, Langer, Janosek, Michez