Fiorentina - Japan University FA: Gudmundsson in rete e Dodò protagonista - 
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14 Aug 25 / 19:56

Fiorentina - Japan University FA: Gudmundsson in rete e Dodò protagonista

Questa sera si è giocata l’ultima amichevole pre-campionato al Viola Park, davanti a oltre 2.000 spettatori, contro la Japan University FA. Un’ulteriore occasione per inserire minuti nelle gambe e fare in modo di arrivare sempre più pronti all’inizio delle partite ufficiali. I viola, durante i dodici giorni in Inghilterra, hanno alzato notevolmente il carico dei lavori e il livello di difficoltà degli avversari (Leicester, Nottingham e Man Utd).


I giapponesi vengono da una lunga tournée italiana nella quale hanno sfidato diverse società con livelli di difficoltà, a volte, anche di ottimo spessore come Genoa ed Hellas Verona. Nei precedenti match giocati al Rocco B. Commisso Viola Park, il pubblico ha risposto presente ed è arrivato ancora una volta il sold out nello Stadio Curva Fiesole. C’è voglia di Fiorentina e si percepisce, dalla prossima settimana si inizia a fare sul serio con il doppio confronto in Conference League ed in mezzo la prima giornata di campionato a Cagliari. La gara di Europa sarà giocata contro la Polissja Žytomyr: squadra ucraina ma i viola dovranno volare a Presov in Slovacchia, il 21 agosto, a causa del conflitto che ha coinvolto il popolo ucraino e il suo territorio.

Veniamo alla gara: gigliati con gli stessi undici di Manchester e tridente offensivo confermato in toto con Gudmundsson alle spalle di Džeko e Kean.

Dopo solo un minuto viene innescato Kean da un bel lancio di Ranieri: l’attaccante serve con il destro Dodò ma il tiro finisce a lato di poco.

Al 4’ arriva anche il primo tiro della Japan University con Matsunaga, dal limite, e De Gea respinge alto in corner. L’azione successiva è una poesia per gli amanti della tattica con una serie di movimenti perfettamente coordinati, culminati però con la conclusione alta di Kean.

Ottimo avvio con ottima intensità da ambo le parti: i viola hanno in mano il pallino del gioco con i giapponesi che ripartono veloci in contropiede.

Al 15’ la sblocca la Fiorentina con un bellissimo inserimento di Sohm sulla destra, mette in mezzo per Gudmundsson e con il sinistro infila l’1-0 per i viola. L’intesa con i nuovi compagni che Sohm ha dimostrato sin da subito nella prima uscita in maglia gigliata a Manchester, si sta assolutamente confermando anche in questi minuti iniziali di match con un lavoro di aiuto alla difesa ma anche con grandi inserimenti in proiezione offensiva.

Per i nipponici da segnalare invece il capitano Yamaichi e Matsunaga: giocatori dotati di un’ottima tecnica e personalità con la palla tra i piedi.

Al 24’ ottima imbucata di Fagioli con un pallone lungo per Kean che non si fa pregare e con il mancino scarica un potente tiro ma Sato è attento e blocca la sfera.

Fase di gestione per la Fiorentina, la Japan University ci prova sporadicamente senza però affondare il colpo decisivo.

Al 33’ pareggio improvviso per gli ospiti con Tsuneto che in spaccata insacca su un cross dalla sinistra del numero 10.

A quattro minuti dal termine della prima frazione, ripartenza giapponese conclusasi con un tiro alto da buona posizione di Ueki: adesso il pressing della J. University si fa più alto.

Buona chance nei secondi finali capitata ancora sui piedi di Dodò, dopo un rasoterra di Gosens, ma il suo tiro è troppo debole.


Riparte il secondo tempo con gli stessi undici iniziali e con il laterale brasiliano viola che ha la chance subito per il 2-1 ma l’estremo difensore nipponico è bravo a deviare in angolo il tiro.

Al 52’ dopo un cross sporcato, Gudmundsson calcia con il sinistro, sulla traiettoria c’è Kean che con il tacco indirizza verso la porta ma la difesa giapponese si immola sulla riga salvando il risultato.

Ancora Dodò di mancino, dal limite, ci prova ma la conclusione è deviata e finisce a lato di poco. Poco più tardi Džeko scodella sulla testa di Kean ma Sato con un balzo fulmineo toglie il pallone dalla porta, compiendo un vero e proprio miracolo.

Il test, arrivati all’80’, prosegue con gli stessi undici iniziali per quanto riguarda i gigliati, ampie rotazioni nelle file nipponiche di mister Kawazu.

All’81’ . Ikegaya trova la rete del vantaggio dopo un batti e ribatti all’interno dell’area di rigore della Fiorentina: incolpevole De Gea in questa occasione.

Unico cambio per la Fiorentina con Bianco al posto di Džeko: mossa di mister Pioli per aumentare il minutaglie dei ragazzi.

Si chiude il match dopo cinque minuti di recupero. Appuntamento a

giovedì prossimo

per la partita di Conference League di andata contro la Polissja Žytomyr.